Un utile attrezzo per impastare il pane usato specialmente durante la seconda guerra mondiale era la gramola, detta anche grama, gramolatrice, o gramadora, a seconda dei luoghi in Italia, dove veniva usata.
Certo niente a che vedere con le moderne impastatrici che cuociono anche il pane, ma all'epoca le famiglie erano numerose e bisognava impastare diversi chili di farina alla volta.
Il modellino in legno che ho realizzato è esattamente uguale a quello che avevamo noi in famiglia; mia zia ruotava l’impasto ed io, alla leva, lo schiacciavo di continuo. Si noti il triangolo sulla destra per contenere un po’ di farina da usare per evitare che l’impasto si attaccasse al piano.
Questo modello è in legno di noce con perni in ottone (elettrodi); è robustissimo ed utilizzato occasionalmente in famiglia, anche come schiaccianoci quando non si trova quello classico. La dicitura "la grama dal pan" è nel nostro dialetto modenese.
C'è chi mi ha chiesto se fare una "vita grama" fosse legato anche alle tribolazioni che l'uomo ha sempre dovuto fare per guadagnarsi il pane. Forse, di certo il termine "gramo" è un aggettivo che viene usato spesso per indicare misero, povero. Una volta si usava anche per indicare i raccolti quando erano scarsi .. un "gramo raccolto"
La gramola per impastare |
Molto interessante,non l'avevo mai visto!Buona Pasqua da Olga.
RispondiEliminaCiao Olga. Auguri di Buona Pasqua a te e famiglia !! Tonino
RispondiEliminaDavvero istruttivo e interessante.
RispondiEliminaUn abbraccio
Xavier
Ciao Xavier, grazie. Mi piace come hai riorganizzato il blog. Bellissima anche la foto che hai messo nell' articolo
RispondiEliminaQuest'Italia
Egregio signore può fornirmi le misure del modello? Vorrei costruirla per me. Grazie
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